Hitler era un genio della guerra?
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alessiob83
Artillery
Iscritto il: 7 lug 2014, 16:34 Messaggi: 25 Località: Fossombrone (Pesaro e Urbino)
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Rispondendo a Romuls, posso dire che effettivamente le tue argomentazioni hanno senso. Per questo la mia ipotesi iniziale (e pensiero personale) viene ridimensionata di parecchio. Romulus ha scritto: Questi sono, secondo me, i più grandi errori di Hitler che consentono di rigettare l'ipotesi che possa essere stato un genio militare.
Mi hai convinto. Concordo con gli errori di Hitler da te esposti, (sebbene in una guerra di 5 anni in cui un uomo si assume la responsabilità di ogni decisione è impossibile non fare errori, anche clamorosi). Valutandolo nell’interezza delle sue azioni Non è possibile definire Hitler un genio militare. Romulus ha scritto: La Germania si è risollevata, sia economicamente che socialmente, anche dopo la seconda guerra mondiale ed un sconfitta peggiore della prima. L'ha fatto senza aver bisogno di un dittatore assoluto e senza la sospensione dei diritti e delle libertà individuali. L'ha fatto in modo democratico.
Sono d’accordo. In effetti l’esempio è chiaro e reale, la Germania si sarebbe potuta risollevare anche con un illuminato democratico piuttosto che con un dittatore assoluto. Romulus ha scritto: Per cui la domanda circa il risultato della seconda guerra mondiale senza Hitler è la seguente: la II GM è stata causata da Hitler e senza di lui non ci sarebbe stata. Per cui da un punto di vista storico non ha senso.
Su questo Non sono d’accordo, sebbene sia secondario rispetto al tema principale del post. Sei tu stesso che dici: “La Storia è fatta dai popoli e dalle forze, quelle si enormi ed inarrestabili, delle masse, della loro volontà, dalle loro opinioni, eccetera” Ebbene come sappiamo Hitler è proprio il PRODOTTO della società tedesca di quegli anni, come dici tu dei popoli e delle forze di quel tempo che parlavano di guerra, volevano la guerra, avevano vere e proprie forze militari: le SA che utilizzerà Hitler per salire al potere sono l’esempio più lampante, ma anche le forze armate del partito comunista sono un altro esempio di una società che dimostra il desiderio di risolvere i suoi problemi attraverso la forza e le armi. In effetti Hitler è stato eletto dal popolo. Se non era Hitler era qualcun altro, avrebbero potuto vincere anche i comunisti, non possiamo saperlo, in ogni caso dire con certezza Assoluta che senza Hitler la guerra non ci sarebbe stata non credo si azzarderebbe nessuno storico che si definisca tale (anche perché poi la storia dimostra sempre che tutti quegli illuminati che dispensano certezze vengono puntualmente smentiti). Detto questo, vi ringrazio per l’interessante discussione che mi è stata utile per ripensare Hitler come stratega militare. Ovviamente non sono ancora del tutto convinto che Hitler sia un clamoroso dilettante, dato che come già detto, un dittatore assoluto che ha avuto enormi successi in tutta Europa, (successi che le più brillanti menti europee ritenevano impossibili all’epoca), non può essere liquidato così facilmente come dilettante e ritenere i suoi successi frutto solo di fortuna o di incompetenza altrui (dato che comunque parliamo di avversari del calibro della Francia, che avevano vinto l’ultima guerra). In ogni caso non si può considerare Hitler un Genio militare. Le capacità che lo hanno portato a dominare l’Europa, oltre quelle politiche, vanno forse cercate in altro.
_________________ "Volete la guerra totale? Se necessario, volete una guerra più totale e radicale di quanto mai oggi possiamo neppure immaginare?" Joseph Goebbels
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8 set 2014, 17:42 |
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Romulus
Heavy Tank [ADMIN]
Iscritto il: 22 feb 2011, 20:45 Messaggi: 1628 Località: Benevento
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Aggiungo alcune considerazioni sparse! alessiob83 ha scritto: Rispondendo a Romuls, posso dire che effettivamente le tue argomentazioni hanno senso. Per questo la mia ipotesi iniziale (e pensiero personale) viene ridimensionata di parecchio. Romulus ha scritto: Questi sono, secondo me, i più grandi errori di Hitler che consentono di rigettare l'ipotesi che possa essere stato un genio militare.
Mi hai convinto. Concordo con gli errori di Hitler da te esposti, (sebbene in una guerra di 5 anni in cui un uomo si assume la responsabilità di ogni decisione è impossibile non fare errori, anche clamorosi). Valutandolo nell’interezza delle sue azioni Non è possibile definire Hitler un genio militare. Gli errori possono essere commessi da tutti. Per riuscire ad esser un genio militare se ne dovrebbero fare pochi ma sopratutto meno dell'avversario.Romulus ha scritto: La Germania si è risollevata, sia economicamente che socialmente, anche dopo la seconda guerra mondiale ed un sconfitta peggiore della prima. L'ha fatto senza aver bisogno di un dittatore assoluto e senza la sospensione dei diritti e delle libertà individuali. L'ha fatto in modo democratico.
Sono d’accordo. In effetti l’esempio è chiaro e reale, la Germania si sarebbe potuta risollevare anche con un illuminato democratico piuttosto che con un dittatore assoluto. Romulus ha scritto: Per cui la domanda circa il risultato della seconda guerra mondiale senza Hitler è la seguente: la II GM è stata causata da Hitler e senza di lui non ci sarebbe stata. Per cui da un punto di vista storico non ha senso.
Su questo Non sono d’accordo, sebbene sia secondario rispetto al tema principale del post. Sei tu stesso che dici: “La Storia è fatta dai popoli e dalle forze, quelle si enormi ed inarrestabili, delle masse, della loro volontà, dalle loro opinioni, eccetera” Ebbene come sappiamo Hitler è proprio il PRODOTTO della società tedesca di quegli anni, come dici tu dei popoli e delle forze di quel tempo che parlavano di guerra, volevano la guerra, avevano vere e proprie forze militari: le SA che utilizzerà Hitler per salire al potere sono l’esempio più lampante, ma anche le forze armate del partito comunista sono un altro esempio di una società che dimostra il desiderio di risolvere i suoi problemi attraverso la forza e le armi. In effetti Hitler è stato eletto dal popolo. Se non era Hitler era qualcun altro, avrebbero potuto vincere anche i comunisti, non possiamo saperlo, in ogni caso dire con certezza Assoluta che senza Hitler la guerra non ci sarebbe stata non credo si azzarderebbe nessuno storico che si definisca tale (anche perché poi la storia dimostra sempre che tutti quegli illuminati che dispensano certezze vengono puntualmente smentiti). Sono d'accordo con il fatto che Hitler sia figlio del suo tempo e che sia salito al potere come conseguenza di un movimento che in lui si è identificato, per cui devo chiarire bene cosa intendevo per non sembrare contraddittorio. Intendevo senza che il nazismo prendesse il potere in Germania e quindi senza che alla guida del paese arrivasse Hitler. Con un altro assetto politico della Germania l'evoluzione della sua storia sarebbe stata differente, probabilmente senza una guerra e se anche la guerra si fosse combattuta, avrebbe avuto differenti obiettivi e diverse alleanze. Insomma se si esclude Hitler, lo scenario diviene estremamente "caotico" (nel senso di teoria del caos) con una molteplicità di possibili evoluzioni. Non è più una analisi storica. Per questo parlavo di distopia, e quindi di speculazioni su "passati alternativi" che non sono oggetto dello studio storico, che si occupa di come sono andate le cose e perché sono andate in quel modo. Ed essendo io interessato alla Storia non ho elementi per poter formulare un giudizio su tali aspetti.Detto questo, vi ringrazio per l’interessante discussione che mi è stata utile per ripensare Hitler come stratega militare. Ovviamente non sono ancora del tutto convinto che Hitler sia un clamoroso dilettante, dato che come già detto, un dittatore assoluto che ha avuto enormi successi in tutta Europa, (successi che le più brillanti menti europee ritenevano impossibili all’epoca), non può essere liquidato così facilmente come dilettante e ritenere i suoi successi frutto solo di fortuna o di incompetenza altrui (dato che comunque parliamo di avversari del calibro della Francia, che avevano vinto l’ultima guerra). In ogni caso non si può considerare Hitler un Genio militare. Le capacità che lo hanno portato a dominare l’Europa, oltre quelle politiche, vanno forse cercate in altro. Dal punto di vista militare era un soldato che aveva combattuto al fronte nella prima guerra mondiale, promosso al grado di caporale e gli è stata conferita la Croce di Ferro. Quindi dilettante non lo intendo in termini offensivi (anche io mi reputo un appassionato di storia e studioso dilettante) ma come paragone rispetto alle competenze ed abilità di ufficiali di stato maggiore che acquisivano competenze, tattiche, strategiche e logistiche, studiando e preparandosi in modo professionale al loro ruolo. I suoi successi iniziali, sono molto dovuti ai seguenti fattori: impreparazione e scarsa volontà bellica dei suoi avversari, professionalità e strumenti tecnologici delle sue forze armate. Hitler ha voluto rischiare e lo ha fatto perché, spesso, ha sottovaluto il potenziale avversario e le conseguenze. Un incosciente che si lancia da un aereo senza paracadute può essere considerato un genio del paracadutismo? No. Nemmeno se sopravvive al lancio, secondo me. Un cosa è certa: quali fossero i suoi obiettivi Hitler lo aveva scritto nero su bianco nel suo libro, il Mein Kampf, per cui gli avversari che pensavano di poterlo accontentare con delle piccole concessioni territoriali non avevano nemmeno provato a capire quali erano o suoi obiettivi. Bastava leggere il suo libro per sapere cosa aspettarsi e prepararsi di conseguenza. Rimane il punto che sottolinei tu: Hitler è arrivato al potere in Germania ed ha comandato l'intera Europa e quindi aveva qualche caratteristica che glielo ha consentito. Come dicevo vanno ricercate nella sua dialettica, nella sua personalità magnetica, nella sua capacità di affascinare le persone e nella sua abilità demagogica. Vanno ricercate anche nella sua totale mancanza di scrupoli e di coscienza. Ci sono tanti storici che hanno analizzato la questione. Libri sono stati scritti a tal proposito, considerando la sua carriera politica e di leader. Come abbiamo detto prima è certamente un figlio del su tempo che è stato favorito da forze sociali, economiche e popolari che lo hanno innalzato a capo assoluto della Germania. Se è stato un genio o meno lo è stato nel saper assecondare, sfruttare e rinforzare tali enormi forze che, come dicevo, sono la fonte primaria degli eventi storici. Insomma ha cavalcato la tigre con successo!
_________________ Essenzialmente ci sono solo tre regole nel campo militare: se è possibile attaccare si attacca; altrimenti ci si difende; se non è possibile nemmeno difendersi, si fugge. Oltre queste tre regole esiste solo la morte. (Tran Hung Dao) Articolo: matematica dei combattimenti in A&A Articolo: Combinazione di parametri Romulus
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9 set 2014, 13:55 |
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hindenburg3
Tank
Iscritto il: 25 ago 2014, 19:18 Messaggi: 220 Località: Arpino
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Una cosa che nessuno ha nominato è la complicità delle democrazie occidentali nell' ascesa al potere del nazionalsocialismo ( nazismo è troppo banale, con un termine lungo come questo sembra che io sappia più cose  ). La pace di Versailles ha distrutto tutti i paesi usciti sconfitti dalla prima guerra mondiale e ha fortemente danneggiato anche l' Italia ; con questo voglio dire che non è solo tedesca la colpa del potere preso da Hitler. Inoltre Hindenburg tentò ( senza successo purtroppo ) di ostacolarlo e molti capi militari della Germania furono contrari al nazismo. Non tutti i tedeschi erano favorevoli al potere dell' esercito di quel periodo, anche se di sicuro Guglielmo secondo non era pazzo ne feroce e quindi, prima del primo ( scusate ) conflitto mondiale non c' era ragione di allarmarsi. Con Hitler la cosa è diversa...
_________________ Non dobbiamo aver paura che della paura ( Caio Giulio Cesare ) L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva : la storia insegna ma non ha scolari ( Antonio Gramsci ) Quousque tandem abutere,Catilina, patientia nostra ? ( Marco Tullio Cicerone )
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9 set 2014, 15:28 |
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Romulus
Heavy Tank [ADMIN]
Iscritto il: 22 feb 2011, 20:45 Messaggi: 1628 Località: Benevento
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
hindenburg3 ha scritto: Una cosa che nessuno ha nominato è la complicità delle democrazie occidentali nell' ascesa al potere del nazionalsocialismo ( nazismo è troppo banale, con un termine lungo come questo sembra che io sappia più cose  ). La pace di Versailles ha distrutto tutti i paesi usciti sconfitti dalla prima guerra mondiale e ha fortemente danneggiato anche l' Italia ; con questo voglio dire che non è solo tedesca la colpa del potere preso da Hitler. Inoltre Hindenburg tentò ( senza successo purtroppo ) di ostacolarlo e molti capi militari della Germania furono contrari al nazismo. Non tutti i tedeschi erano favorevoli al potere dell' esercito di quel periodo, anche se di sicuro Guglielmo secondo non era pazzo ne feroce e quindi, prima del primo ( scusate ) conflitto mondiale non c' era ragione di allarmarsi. Con Hitler la cosa è diversa... Quando mi riferivo alle forze sociali, economiche e popolari intendevo, e sono d'accordo con te, quelle forze scatenate dalla Prima Guerra Mondiale e dai trattati di Pace che l'hanno conclusa (Versaillles con la Germania, e gli altri trattati con le rimanenti potenze centrali). Da non trascurare anche la crisi economica del 1929, il mito dell'esercito pugnalato alle spalle e la voglia di riscatto del popolo tedesco. Come dicevo, Hitler ha fatto uso dei suoi talenti per sfruttare al meglio la congiuntura.
_________________ Essenzialmente ci sono solo tre regole nel campo militare: se è possibile attaccare si attacca; altrimenti ci si difende; se non è possibile nemmeno difendersi, si fugge. Oltre queste tre regole esiste solo la morte. (Tran Hung Dao) Articolo: matematica dei combattimenti in A&A Articolo: Combinazione di parametri Romulus
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10 set 2014, 0:44 |
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hindenburg3
Tank
Iscritto il: 25 ago 2014, 19:18 Messaggi: 220 Località: Arpino
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Concordo con te
_________________ Non dobbiamo aver paura che della paura ( Caio Giulio Cesare ) L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva : la storia insegna ma non ha scolari ( Antonio Gramsci ) Quousque tandem abutere,Catilina, patientia nostra ? ( Marco Tullio Cicerone )
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10 set 2014, 14:28 |
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Meteor
Tank
Iscritto il: 15 mar 2011, 22:01 Messaggi: 226 Località: Monza
VITTORIE: 2013(AAG40)
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Peccato mi sia perso questi bei topic.
Ho letto velocemente le risposte ma in linea di massima condivido l'opinione dei compagni.
Hitler non aveva secondo me delle particolari doti tattiche. La vittoria sulla Francia è stata la più importante e tatticamente è più per colpa dell'impreparazione alleata che per merito dell'asse. C'è anche da dire che la Germania godeva di un vantaggio militare notevole. La vera sfida è stata l'operazione Barbarossa e Leone marino. Entrambe fallite a causa di grandi errori tattici valutativi di Hitler. La Germania era giunta a mettere in ginocchio l'Inghilterra quando finalmente si rese conto che i bombardamenti alle città non portavano gli effetti desiderati e prese di mira aeroporti e postazioni difensive inglesi. Quando aveva praticamente raggiunto l'obiettivo inspiegabilmente concluse la battaglia d'Inghilterra per aprire il fronte russo. Ha permesso ha gli inglesi di riprendersi per poi ritrovarseli pochi anni più tardi in Normandia. L'operazione Barbarossa è stata perduta per vari fattori. Un errore grave è stato quello di disperdere le truppe nella conquista dei giacimenti petroliferi a sud della Russia. L'inizio dell'operazione sarebbe dovuto iniziare nel tardo inverno in modo da poter godere delle stagioni migliori per gli obiettivi più importanti e lontani. La mancata conquista di Mosca e il mancato coordinamento con i Giapponesi ha portato gli alleati ad una rapida vittoria.
Hitler è stato invece abile nella comunicazione e nell'utilizzo della propaganda, stesso discorso vale per Mussolini.
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11 set 2014, 22:29 |
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Kvaerner
Mechanized Infantry
Iscritto il: 6 set 2014, 17:11 Messaggi: 91 Località: Milano
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
La questione è stata ampiamente dibattuta dagli storici. Forse il primo libro sull'argomento è stato "Il Napoleone del III Reich" di Raymond Cartier uscito nel 1948 e che ho trovato su una bancherella. L'autore pensa che dall'inizio della guerra al dicembre 1941 Hitler abbia avuto una parte essenziale nelle vittorie tedesche e che dopo il rapporto di forze non lasciasse più possibilità. Naturalmente Hitler non ha fatto tutto da solo e ha commesso anche errori. Bisogna capire che nella IIGM non ci sono state "battaglie decisive" l'esito è stato determinato dalle forze in campo, sia come numero di soldati che produzione industriale. Io credo che se Hitler avesse avuto una sola possibilità di vincere la guerra, la avrebbe vinta.
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27 set 2014, 21:09 |
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hindenburg3
Tank
Iscritto il: 25 ago 2014, 19:18 Messaggi: 220 Località: Arpino
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Sono felice che si ricominci a parlare di questo argomento perchè è veramente interessante  I commenti contro Hitler li ho già scritti per spiegare la mia opinione ad Alessio, quindi penso che risponderò solo . Gli atteggiamenti di Hitler, contraddittori tra di loro, hanno fatto perdere la Germania; non è stato un genio strategico, anzi ha condannato il popolo tedesco alla sconfitta ; dopo la caduta della Francia gli inglesi erano distrutti. Hitler poteva prendere Gibilterra ( come richiesto dal comandante della marina tedesca, mi pare che il suo nome fosse Reader ) , cacciare gli inglesi dal mediterraneo, prendere l' Africa e il Medio Oriente e le preziose risorse di questi territori. Invece ha preferito dichiarare guerra alla Russia ( per ragioni ideologiche !  ). Non ha voluto prendere Mosca quando ha potuto, si è salvato dalla disfatta durante l' inverno grazie ai suoi generali ( che poi ha intelligentemente silurato ), ha dato ordini assurdi a Stalingrado, nel 1944 non ha voluto dare ascolto a Rommel per la difesa della Francia e l' ha perduta. Non so bene cosa intenda per occasione di vittoria, mi sembra ne abbia avute tante. Ma questa è solo la mia opinione, ovviamente. Riguardo al libro che hai citato, confesso di non conoscerlo anche se ho un altro libro di Raimond Cartier ( la seconda guerra mondiale, opera di circa 1089 pagine veramente bella, di cui ho fatto una recensione su questo forum ), ovviamente non posso io, un semplice appassionato di storia, contraddirlo ; altre persone, però, pensano le stesse cose. Peccato, non sono riuscito a scrivere più di Romulus  .
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Ultima modifica di hindenburg3 il 10 mag 2015, 12:35, modificato 1 volta in totale.
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28 set 2014, 13:29 |
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Romulus
Heavy Tank [ADMIN]
Iscritto il: 22 feb 2011, 20:45 Messaggi: 1628 Località: Benevento
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
hindenburg3 ha scritto: Non so bene cosa intendi per occasione di vittoria, mi sembra ne abbia avute tante. Tante sue decisisioni si sono rivelate dannose. Se si fosse limitato a non prenderle e quindi a non intervenire la Germania avrebbe evitatao disastrose sconfitte. hindenburg3 ha scritto: Peccato, non sono riuscito a scrivere più di Romulus  . 
_________________ Essenzialmente ci sono solo tre regole nel campo militare: se è possibile attaccare si attacca; altrimenti ci si difende; se non è possibile nemmeno difendersi, si fugge. Oltre queste tre regole esiste solo la morte. (Tran Hung Dao) Articolo: matematica dei combattimenti in A&A Articolo: Combinazione di parametri Romulus
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28 set 2014, 23:12 |
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claude master
Mechanized Infantry
Iscritto il: 21 mar 2011, 21:06 Messaggi: 117 Località: Loano (SV)
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Kvaerner ha scritto: Bisogna capire che nella IIGM non ci sono state "battaglie decisive" l'esito è stato determinato dalle forze in campo, sia come numero di soldati che produzione industriale. Io credo che se Hitler avesse avuto una sola possibilità di vincere la guerra, la avrebbe vinta. Non sono d'accordo...la seconda guerra mondiale non è stata solo una questione di numeri, ma è dipesa anche e soprattutto dall'abilità dei generali e dalle tattiche adottate dai vari eserciti contrapposti....almeno fino al 1944 quando ormai il divario era troppo elevato. Sennò non si spiegherebbe come mai l'Armata Rossa (ricordiamo che l'URSS era la prima potenza militare allo scoppio della guerra) è stata fatta a pezzi nel 1941 e nel 1942 nonostante la notevole superiorità numerica! Per quanto riguarda le possibilità di vincere la guerra Hitler ne ha avute: nel 1941 se si fosse concentrato solo contro l'Inghilterra e avesse continuato la battaglia aerea, (nonostante le ingenti perdite) avrebbe alla lunga sconfitto la Raf. (L'Inghilterra da sola in guerra e con gli U-boot che scorrazzavano nell'Atlantico non era in grado di pareggiare le perdite)...senza URSS e USA in guerra la vittoria era a portata di mano. Poi ci sono stati altri episodi decisivi che hanno causato la sconfitta della Germania che oggi diamo per scontati ma non erano così allora e li conoscete meglio di me: sono le varie battaglie di Mosca, Stalingrado, Kursk. O anche la stessa gestione della difesa della Normandia se fosse stata vincente e avesse causato un bagno di sangue per gli alleati avrebbe potuto (forse) portare a paci di compromesso. Tutto questo per dire che Hitler ha avuto qualche possibilità di vincere la guerra...ma l'ha persa.
_________________ E' facile che una persona dia per scontata la libertà quando non gli è mai stata tolta...
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18 dic 2015, 23:11 |
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Avner
Battleship
Iscritto il: 28 feb 2011, 20:40 Messaggi: 2383 Località: Genova
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
A mio avviso l'unica possibilità per Hitler di "vincere" la guerra era quella di portare l'Inghilterra a colloqui di pace e/o armistizio. Cosa peraltro che a quanto pare era nelle sue intenzioni iniziali, posto che era stato preso in contropiede (per così dire) dalla dichiarazione di guerra inglese che fino ad un minuto prima gli aveva concesso di tutto e di più.. Peraltro.. la battaglia d'Inghilterra l'aveva già persa seppure stesse già pensando di rivolgersi altrove... Sicuramente ha perso la guerra nello stesso momento in cui si è scagliato in Russia.. Per esempio se si fosse concentrato con il massimo sforzo in Egitto .. con un Rommel in campo, forse in qualche modo sarebbe cambiato il corso della storia. Forse... A mio avviso la guerra sarebbe durata semplicemente più a lungo perché dubito che Londra anche perdendo il Cairo avrebbe capitolato (ricordo che c'erano piano addirittura per ripartire dal Canada.... in caso di sbarco tedesco sul suolo inglese...). Considerando inevitabile l'entrata in guerra degli americani (perché per il giappone non poteva esserci altra via di uscita) alla fine.. la loro prevalenza industriale avrebbe comunque avuto il sopravvento. Probabilmente a costo di qualche ulteriore sgancio nucleare in Europa. Ma con i se e con i ma.. 
_________________ Pensavo di averle viste tutte... poi ho conosciuto il Dice Roller
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18 dic 2015, 23:23 |
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harlok75
Fighter
Iscritto il: 15 feb 2013, 18:33 Messaggi: 859 Località: CATANIA
VITTORIE: 2019(AAG40)
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Mi riaggancio agli ultimi due commenti per affermare in sintesi quello che ho sempre pensato della figura di Hitler. Da un punto di vista oratorio era eccezionale, un grande trascinatore delle masse senza dubbio. Da un punto di vista militare, come è stato giustamente osservato, più che sulle sue personali capacità poteva contare su un popolo come quello tedesco che ha pochi rivali al mondo come efficenza e dedizione agli obiettivi (in particolare mi riferisco non solo alle menti militari, ma anche a quelle scientifiche che hanno fornito tanto alla macchina bellica tedesca). Da un punto di vista politico era un mediocre, un pazzo (nel vero senso del termine). È proprio in quest'ultimo, importantissimo, aspetto che si è concretizzata la disfatta della Germania e dell'Asse nella WWII. L'aspetto diplomatico e politico in generale è fondamentale in una guerra, e lui da questo punto di vista era negato.
_________________ La fortuna ha molti amanti, la strategia ne ha solo uno
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20 dic 2015, 14:15 |
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claude master
Mechanized Infantry
Iscritto il: 21 mar 2011, 21:06 Messaggi: 117 Località: Loano (SV)
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Concordo in pieno...il fatto è che con il prosieguo della guerra, soprattutto dopo le prime sconfitte in Russia, Hitler ha continuato a concentrare su di sè sempre più poteri militari sottraendoli al proprio Stato Maggiore (che riteneva un gruppo di buffoni quasi XD)...ho letto poi che il signorino Hitler si svegliava in tarda mattinata (guai a svegliarlo prima!), a mezzogiorno riunione con i generali per fare il punto della situazione del conflitto, poi ancora un po' di lavoro al pomeriggio e poi relax...si guardava un film la sera e andava a letto tardi! XD Difatti anche quando c'è stato lo sbarco in Normandia l'esercito tedesco ha perso tempo preziosissimo perchè Hitler aveva dato ordine di non svegliarlo! XD In pratica l'esercito tedesco si è spesso trovato paralizzato nelle proprie decisioni per colpa dei capricci del proprio comandante che non ne voleva proprio sapere di delegare a qualcun altro il proprio potere!
_________________ E' facile che una persona dia per scontata la libertà quando non gli è mai stata tolta...
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20 dic 2015, 16:44 |
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Avner
Battleship
Iscritto il: 28 feb 2011, 20:40 Messaggi: 2383 Località: Genova
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
claude master ha scritto: Concordo in pieno...il fatto è che con il prosieguo della guerra, soprattutto dopo le prime sconfitte in Russia, Hitler ha continuato a concentrare su di sè sempre più poteri militari sottraendoli al proprio Stato Maggiore (che riteneva un gruppo di buffoni quasi XD)...ho letto poi che il signorino Hitler si svegliava in tarda mattinata (guai a svegliarlo prima!), a mezzogiorno riunione con i generali per fare il punto della situazione del conflitto, poi ancora un po' di lavoro al pomeriggio e poi relax...si guardava un film la sera e andava a letto tardi! XD Difatti anche quando c'è stato lo sbarco in Normandia l'esercito tedesco ha perso tempo preziosissimo perchè Hitler aveva dato ordine di non svegliarlo! XD In pratica l'esercito tedesco si è spesso trovato paralizzato nelle proprie decisioni per colpa dei capricci del proprio comandante che non ne voleva proprio sapere di delegare a qualcun altro il proprio potere! Catene e catene di comando... dipendenti dal pisolino.  posto che in ogni caso lo sbarco avrebbe avuto comunque successo. Il Pacifico insegna...
_________________ Pensavo di averle viste tutte... poi ho conosciuto il Dice Roller
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22 dic 2015, 0:53 |
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claude master
Mechanized Infantry
Iscritto il: 21 mar 2011, 21:06 Messaggi: 117 Località: Loano (SV)
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
In ogni caso lo sbarco avrebbe avuto comunque successo virgola... Non era così scontato l'esito positivo: l'operazione era stata ben pianificata e tutto, ma era comunque molto rischiosa...c'erano tante variabili imprevedibili!
_________________ E' facile che una persona dia per scontata la libertà quando non gli è mai stata tolta...
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22 dic 2015, 14:05 |
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Avner
Battleship
Iscritto il: 28 feb 2011, 20:40 Messaggi: 2383 Località: Genova
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
claude master ha scritto: In ogni caso lo sbarco avrebbe avuto comunque successo virgola... Non era così scontato l'esito positivo: l'operazione era stata ben pianificata e tutto, ma era comunque molto rischiosa...c'erano tante variabili imprevedibili! mi riferivo alla quantità di forze impiegate; probabilmente con maggiore accuratezza difensiva forse gli USA avrebbero dovuto ripiegare a Omaha lasciando Utah relativamente scoperta e tagliata fuori dalle zone di sbarco inglesi ma... dal mare sarebbero comunque sbarcate (presto o tardi) forze ingenti. Diciamo che ci sarebbe voluto più del previsto ma alla fine gli Alleati avrebbero prevalso.. con maggiori perdite magari ma l'esito era quasi scontato (certo lo possiamo dire oggi non allora). Anzi paradossalmente una più convinta reazione tedesca in Francia avrebbe, in seguito, forse lasciato ulteriori spazi liberi verso Berlino.. voglio dire in ogni caso un destino segnato. Del resto il pacifico insegna proprio perché se andiamo a ben vedere è li che gli americani si sono veramente dissanguati.. ed il numero di caduti, feriti etc. è stato particolarmente rilevante piuttosto che in Europa (Guadalcanal, le varie Betio, Paluau, Iwo Jima e Okinawa senza dimenticare la Nuova Guinea e la Marina..). Nonostante ciò la strapotenza industriale anche li ha preso il sopravvento e "coperto" tali perdite.. comprese quelle (abbastanza irrilevanti) degli attacchi speciali giapponesi (in terra ed in mare).
_________________ Pensavo di averle viste tutte... poi ho conosciuto il Dice Roller
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22 dic 2015, 18:36 |
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harlok75
Fighter
Iscritto il: 15 feb 2013, 18:33 Messaggi: 859 Località: CATANIA
VITTORIE: 2019(AAG40)
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 Re: Hitler era un genio della guerra?
Avner ha scritto: Del resto il pacifico insegna proprio perché se andiamo a ben vedere è li che gli americani si sono veramente dissanguati.. ed il numero di caduti, feriti etc. è stato particolarmente rilevante piuttosto che in Europa (Guadalcanal, le varie Betio, Paluau, Iwo Jima e Okinawa senza dimenticare la Nuova Guinea e la Marina..).
Secondo te come si spiega? Considera solo il numero di perdite che hanno subito i russi e capisci dove i tedeschi hanno investito la gran parte del loro potenziale bellico.
_________________ La fortuna ha molti amanti, la strategia ne ha solo uno
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22 dic 2015, 21:50 |
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