Mi sono regalato di recente questo gran bel librone.. .dedicato a Cassino.

Avevo già letto qualcosa sul libro di Von Senger da parte dei tedeschi (la Guerra in Europa) e poi il famoso libro di Majdalany.. (un po sintetico) ma questo di Livio Cavallaro (ex militare italiano) è veramente ben fatto, ben descritto con cartine topografiche dettagliate anche se raccolte in fondo (ideali per chi può andare in loco e ripercorrere i luoghi ma anche solo sbirciare su google con molta precisione) e con descrizioni puramente militari e tattiche (tralasciando la politica o l'alta strategia se non a livelli sintetici o di preludio), scendendo a livello di battaglione ed anche di compagnia, in merito alle operazioni sul campo.

Costerebbe 24 euri ma su amazon lo trovate alla metà (almeno io l'ho trovato così).

Ulteriore prova che i libri sulla WWII vanno (andrebbero.. perché ci vuole una stanza per contenerli tutti ) letti nello specifico.. battaglia per battaglia.. per avere un reale quadro completo. Cioè andare veramente nel dettaglio...

Leggendo questo titolo (molto militare, molto tattico e si sofferma poco sulle questioni politiche o di alta strategia peraltro ben note) ho scoperto per esempio che a Cassino ha combattuto un battaglione di Giapponesi (naturalizzati americani ma pure sempre giapponesi... ) assieme gli Alleati contro i Tedeschi peraltro le hanno pure prese di santa ragione contro il battaglione MG tedesco nella II battaglia.

Ti sembrerà strano ma il migliore, per sinteticità ma anche per completezza, è un vecchio volumetto (ormai introvabile) della serie BigSet

Bella lettura, anch'io mi ero documentato a suo tempo su questa storica battaglia (che poi nella realtà non è una ma una sequenza di battaglie), ho anche visitato il bellissimo museo WW2 di Cassino nel 2005 (che oggi sarà probabilmente molto più bello di allora).
Kesselring a detta degli storici è uno dei comandanti tedeschi della WW2 più abili; probabilmente se avessero dato a lui il comando dell'africa korps le cose sarebbero andate diversamente.

Il comando del XIV Corpo Corazzato era affidato a Von Senger un gran difensivista, e gli effetti si sono visti. Peraltro il primo libro in assoluto di guerra (regalatomi a suo tempo da mia moglie allora fidanzata) è stato proprio "la guerra in Europa" scritto proprio dal generale Von Senger.

Kesserling non aveva il comando diretto in Africa ma era pur sempre ufficialmente superiore di Rommel.. a cui sarebbero bastati due spiccioli di riserve in più per arrivare al Cairo e ci sarebbe arrivato (ma le colpe strategiche erano di chi doveva mandarle quelle riserve). Meno male che non è andata così se non fosse per le NOSTRE perdite...